Ma Uppa, l'altro fiume, da oriente esso castello bagna, e con Tulla fiume congionto, in Occa fiume sopra Worotinski quasi per vinti miglia germani entra: nelle bocche del qual fiume, non troppo lontano, è posto un castello chiamato Odoyow; questo castello, al tempo di Basilio, aveva il proprio suo principe.
Il Tanai, fiume famosissimo, il quale l'Europa da l'Asia divide, quasi per otto miglia lontan da Tulla al mezogiorno, all'oriente piegando, nasce; non già da' monti Rifei, come alcuni hanno descritto, ma da Iwanowosero, cioè dal gran lago di Giovanni, il quale, per longhezza e per larghezza, circa mille e cinquecento miglia si distende, e in una certa selva, la quale alcuni Okonitzkilies, alcuni Iepiphanowlies chiamano, da questo lago due gran fiumi, Schat e Tanai, vengono fuora. Schat nell'occidente riceve in sé il fiume Oppa, e dentro al fiume Occa, fra l'occidente e il settentrione, mette il capo. Ma il Tanai col primo suo corso drittamente nell'oriente scorre, e fra Casan e Astrachan regni sei o ver sette miglia germani lontano da Wolga fiume trapassa. Dapoi, con un corso riflesso al mezogiorno, fa le paludi quali dicono Meotide, alli fonti della quale è propinqua la città di Tulla, e, sopra le bocche di quella, quasi per tre miglia nel lito, Asoph città, la quale per prima Tanai era chiamata. Sopra di questa, per viaggio di quattro giorni, è Achas città, a quel medesimo fiume posta, il quale i Ruteni chiamano Don. Questo luogo, per copia singolare d'ottimi pesci, per l'amenità dell'una e l'altra ripa del fiume, di diverse erbe e radici soavissime ripiene, e per molti arbori fruttiferi e buoni, come in un bel giardino industriosamente piantati, a bastanza lodare non si può.
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