Basilio di Giovanni spesse volte e gravissimamente tentò di pigliare tal luogo, e nondimeno già mai per forza lo poté pigliare: ma ultimamente, per fraudi e inganni delli soldati e d'un certo capitano e prefetto boemo, del quale di sopra, nell'istoria di Michele Lynschi è detto, tal fortezza ottenne. La città è posta in una valle, e intorno intorno ha colli fertili, ameni e dilettevoli, e da grandissime selve è circondata, dalle quali selve grandissima utilità ne viene, per la copia grande delle pelli di diversi animali. Nel castello è un tempio sacrato alla beata Vergine, e altri edificii fatti di legnami. Nelli borghi della città si vedono ruine di monasterii di pietre. Da Moscovia in Smolentzcho, fra 'l mezogiorno e l'occidente, è viaggio di 18 miglia; e primamente un luogo chiamato Mosaisko si ritruova; dapoi di là 26 miglia, Wiesma, e 18 miglia, Drogobusch, e per altretante miglia a Smolentzko pervenissimo. E tutto questo viaggio è di 80 miglia germanici, ma i Lituani e Moscoviti affermano essere 100 miglia; nondimeno io tre volte ho fatto tal viaggio, e ho ritrovato che sono ottanta. Questo principato, regnando Basilio, Witoldo, granduca della Lituania, nell'anno 1413 tolse alli Moscoviti; ma questo medesimo principato Basilio di Giovanni, nell'anno 1514, a' trenta di luglio, tolse per forza a Sigismondo, re della Polonia.
Drogobusch e Wiesma, fortezze e castelli, sono di legnami, e appresso il fiume Boristene posti; li quali luoghi già erano sotto il dominio delli principi di Lituania.
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