Narwa è navigabile, e nasce da quel lago il quale li Ruteni Czutzko, o vero Czudin, i Latini Bicis, o ver Pelas, i Germani chiamano Peijfues. Riceve in sé due altri fiumi, Plescowia e Welikareca, il qual vien dal mezogiorno, e Opotzka castello, lasciato Plescovia fiume dalla man destra, bagna. La navigazione da Plescowia nel mare Balteo sarebbe facile e aperta se certi scogli, li quali non sono molto lontani da Iwanowgorod e Narwa, non fossero d'impedimento.
Plescowia città è posta appresso il lago dal quale il fiume di quel medesimo nome vien fuori, e corre per mezo la città, e per spazio di sei miglia entra in quel lago il quale li Ruteni Czutzko chiamano. Sola Plescovia, in tutto 'l dominio di Moscovia, è cinta di mura, ed è divisa in quattro parti, delle quali ciascuna ha le sue mura: la qual cosa ha dato ad alcuni occasione d'errore, ch'hanno detto quella esser cinta di quattro mani di muraglie. Il dominio o vero il principato di questa città in loro lingua Pskow, o ver Obskow, era chiamato, e già era grande, e a nissuno sottoposto. Ma finalmente Giovanni Basilio, nell'anno 1509, per tradimento di certi sacerdoti l'occupò e in servitú ridusse, e la campana, al suono della quale il senato a governare la republica era chiamato, portò via; e oltra di ciò, rimovendo li cittadini della patria, e in modo di colonia ponendovi li Moscoviti, totalmente la libertà loro scemò, e a niente ridusse. Onde successe poi che in luogo delli ornati e umani costumi delli Plescoviensi, costumi corrotti e depravati in tutte le cose loro vi nacquero; percioché era tanta l'integrità, la purità, il candore e la simplicità delli Plescowiensi ne' contratti loro che, messa da parte ogni longhezza di parlare per inganno del compratore, solamente con una parola la verità dimostravano.
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