Li Ruteni, con aspirazione, proferiscono Iuhra, e li popoli Iuhrici chiamano. Questa è la Iugaria, dalla quale già gli Ongheri usciti la Pannonia occuporono, e, avendo per lor capitano Attila, molte provincie dell'Europa ruinorono; per il che li Moscoviti molto si gloriano, dicendo che li sudditi loro già gran parte dell'Europa hanno saccheggiata. Georgio, detto Picciolo, di nazione greco, nella prima mia legazione, volendo estender l'auttorità e giurisdizione del principe suo sino al granducato della Litwania e al regno di Polonia, in certi suoi trattati riferiva li Iuhari essere stati sudditi del granduca di Moscovia, e appresso le paludi Meotide essersi fermati, e dapoi la Pannonia al Danubio: e di là il nome dell'Ongheria aver preso; e finalmente la Moravia, dal fiume cosí nominata, e la Polonia, dal vocabolo polle, che vuol dire pianura, aver occupata, e Buda dal nome del fratello di Atila averla nominata. Le cose che mi sono state riferite, anche io ho voluto riferire. Dicono che li Iuhari, sin a questo giorno, usando il medesimo parlare dell'Ongheri: il che se è vero, non so, percioché, benché diligentemente io abbia ricercato, nondimeno nissun uomo di quel paese ho potuto avere, con il quale il mio servitore, della lingua ongara intendente, potesse parlare. Questi popoli similmente, in luogo di tributo, danno le pelli al principe di Moscovia; e benché le perle e le gemme di là in Moscovia si portino, nondimeno nel loro Oceano non si raccogliano, ma d'altro luogo, e specialmente dalli liti dell'Oceano vicini alla bocca del fiume Dwina sono portate.
| |
Ruteni Iuhra Iuhrici Iugaria Ongheri Pannonia Attila Europa Moscoviti Europa Picciolo Litwania Polonia Iuhari Moscovia Meotide Pannonia Danubio Ongheria Moravia Polonia Buda Atila Iuhari Ongheri Moscovia Moscovia Oceano Oceano Dwina
|