Nel principato della Litwania vi sono tre vescovati della romana ubidienza, cioè wilnensia, di Samogizia e chiowiense. Li vescovati ruteni nel regno di Polonia e nella Litwania, o vero nelli suoi territorii, sono l'arcivescovo che sta ora in Wilna, il polocense, il wolodimerense, il lucense, il pinski, il chomense, il premisliense, etc.
Li Litwani fanno buon guadagno di mele e di cera, percioché di quelli sono abondanti, e gran copia di questa mercanzia sono portate a Gedano e dapoi in Olandia. Similmente la Litwania ha pece e tavole da fabricare navi, ed eziandio gran copia di formento; ma non ha sale e lo compra in Bretagna. Quando Cristierno fu cacciato del regno della Dania, e che 'l mare era di corsari ripieno, il sale non di Bretagna ma della Russia era portato, il che eziandio usano sino al tempo presente.
A' tempi nostri appresso li Litwani due uomini nell'arte della guerra chiari ed eccellenti sono stati: il capitano Constantino Ostrochi, il quale per molte vittorie acquistate contra a Walacho dal principe moscovito e da li Tartari felicissimo è riputato; e il capitano Michael Linski, il quale, essendo ancora giovane, in Germania venne con Alberto, duca della Sassonia, e in quel tempo per commissione d'esso duca Alberto nella Frisia andando, dicono che tanto valorosamente per ogni grado della milizia si portò che acquistò nome di gran capitano. Dapoi, delli costumi germanici ripieno essendo ritornato nella patria, appresso il re Alessandro fu di tanta auttorità che 'l re tutte l'imprese ardue e difficili secondo il suo giudicio e parere faceva.
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