E quivi con grandissima paura e pericolo un lago aggiacciato, stando l'acqua sopra il giaccio, passammo; ed essendo ad una cappanna over tugurietto d'un certo villano pervenuti, per commissione di Georgio moscovito, mio compagno in viaggio, ci fu portato vettovaglie per mangiare: ma in questo luogo i termini dell'un e l'altro principe non ho potuto conoscere e discernere come desiderava.
Senza contradizione alcuna, Corsula è sotto il dominio della Moscovia; dove passati due fiumi, cioè Welicarecka e Dsternicza, finiti due miglia pervenimmo ad Opotzka città, con il castello, o ver rocca, posta appresso il fiume Welicareka, dove è ponte che si passa, e alcuna volta li cavalli passano quello con l'acqua sino al ginocchio. Questa rocca il re di Polonia, mentre io trattava della pace in Moscovia, aveva assediata. In questi luoghi, benché per le spesse paludi, selve e fiumi innumerabili gli eserciti commodamente condurvi non si possano, nondimeno a ciascun luogo che vogliono vanno, mandandovi inanti guastatori e altri abitatori del paese, li quali tolgano via tutti gl'impedimenti tagliando arbori, legnami e facendo li ponti sopra le paludi, fiumi e altri luoghi necessarii. Di là a otto miglia si truova una città detta Woronecz, posta appresso il fiume Ssoret, il quale, ricevendo il fiume Woronetz, non molto lontano sotto il castello di Welicarecka scorre. Cinque miglia dipoi a Enburg; e tre miglia a Woledimeretz, castello con la rocca; tre miglia a Brod, casa d'un certo abitatore; e di qui poi cinque miglia, gittato un ponte sopra il fiume Ussa, il quale a Scholona scorre, a Parcho città venimmo, la quale, insieme con il castello, è appresso il fiume Scholona.
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