Ma avendoli pur con divino aiuto finalmente superati, verso levante drizzassemo il camino, meglio che si poteva il vento pigliando, né troppo andassemo che di nuovo in mezo a gran pezzi di ghiaccio si trovassemo, ma non tanto pericolosi come erano i primi.
Il giovedí poi, essendo tranquillo il mare, si sforzassemo d'andare incontra al vento, che da settentrione allora spirava; e sul mezogiorno trovai che eravamo in latitudine di 70 gradi e 11 minuti. E avendo navigato quasi per doi ore con vento fresco da hort ost, greco, verso maestro, hort west, da una troppa di ghiaccio un'altra volta circondati fossemo, la qual, pigliando bene il vento, sicuramente passassemo, e spintisi in alto mare sei leghe di camino verso ponente facessemo. Voltassemo poi nel sole meridionale del venere le prore alla volta di levante, avendo il vento hort hort ost, e sul mezogiorno eravamo in 70 gradi e minuti 15 di latitudine; e a questo modo contrastando contra il vento fussemo il giorno di san Iacomo in 70 gradi e minuti 20 di latitudine. Nel qual giorno, essendo il sole in zuid west, s'accostò di modo alla nostra nave una gran balena, che facilmente s'averebbe con arme d'asta e anco con le spade potuta ferire: il che non si ebbe ardimento di fare, accioché essa, sentendosi ferire, non gettasse sottosopra la nave, ma chiamai tutti gli uomini che eran su la nave e gli ordinai che tutti a un tratto a piú poter gridassero, affine che essa, spaventata da quei gridi, via se ne fuggisse. Il tempo era sereno e il mare tranquillo e senza vento, ed essendosi quella bestia a una banda della nave appoggiata, la tolse dal camino e fecela girare co l'altra banda a quel poco di vento che era, onde, come serrata tra doi muri, non si puoté muovere fin che co' gridi questa bestia non fu da noi scacciata.
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Iacomo
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