Delli suoi nomi, principi ed eserciti.
Cap. 32.
Questo nome Cham, overo Chaam, è appellativo, e vuol dire re over imperator magnifico o magnificato; ma ciò singularmente attribuiscono li Tartari al suo signore, tacendo il proprio nome, ed esso s'avanta d'esser figliuol d'Iddio e cosí nomarsi dagli uomini. Il medesimo vol dir Cuyne che Gog e il fratello suo Magog: certamente Iddio predice l'advenimento di Gog e Magog per Ezechiel profeta, e promette esser fatto la morte di quelli. Eziandio essi Tartari, propriamente parlando, si chiamano Mongil over Mongol, che forse consona a Mossoth.
Questo Cuynecam, over Gogchaam, fervido e bogliente a sottometter li mortali come un forno caldissimo, ha cinque eserciti che obediscono al suo dominio, per li quali impugna tutti gli avversarii e ribelli a sé. Nelli confini di Persia tiene un capitano, detto per nome Bayothnoy, il quale ha soggiogato tutto il paese de' cristiani e saracini fino al mare Mediterraneo, e vicino ad Antiochia, e piú oltra delle diete, intanto che dal capo di Persia fino al mare 14 regni ha conquistato. Bayoth è nome proprio, ma noy vol dir dignità. Corenza è un altro capitano, verso li cristiani d'Occidente, il quale ha sotto di sé seicentomilla armati, dimorandolli come in guardia acciò li cristiani non faccino impeto. Baioth è maggior capitano de' Tartari, a' suoi piacevole e molto riverito da quelli, nell'esercito del quale sono seicentomilla combattenti, cioè 160 mille Tartari, 450 mila fra cristiani e infideli; e si dice aver lui sette volte piú soldati che Baiothnoy.
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