Pagina (303/837)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Gli uomini di questo paese usano certa sorte di barche, nell'una delle quali essendo montato, non vi potei vedere ferro alcuno. E con quella vinti giorni navigando giunsi in una terra domandata Thana, dove quattro nostri frati per amore e fede de Cristo glorioso e benedetto martirio pazientemente sofferirono: le ossa de li quali furono nell'India superiore portate, in una cittŕ domandata Zailo, dove in un certo luogo de frati del medesimo ordine furono con grande onore e reverenzia riposte.
      Il predetto loco de Thana sí de pane e vino come anco d'arbori č abondantissimo. Questa terra per il tempo passato fu grande, allora che 'l re Porro, quale con Alesandro re ebbe gran guerra, la dominava; ma al presente, dapoi che li mori per forza la presero, č sottoposta al dominio de Doldalo lor re. Il popolo de questa adora gli idoli, cioč il fuoco, il serpente e gli arbori, quali essi per loro dei tengono. Usa ancora il predetto popolo e ciascuno d'essi tenere avanti sua casa un pede o vero pianta de fasioli, quanto una colonna grosso, al qual per insino gli danno l'acqua in niuno tempo si dissecca. In lo paese e contrada di questa vi sono varie e diverse sorti d'animali, come leoni negri in grande numero, simie, gatti maimoni e nottue cosí grande come qui appresso noi sono li colombi; similmente li sorzi d'essa cosí grandi come qui da noi li cani, quali lor cani gli ammazzano, non potendo le gatte prenderli. Sonovi ancora molte altre belle cose e delettevole ad intendere.
      Ma da quivi arrivai in un bosco detto Muubar, di circuito 18 giornate, dove il pepe, e non in altra parte del mondo, nasce.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Quarto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 837

   





Thana Cristo India Zailo Thana Porro Alesandro Doldalo Muubar