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      Quivi usasi che, volendo alcuno invitare a pasto suoi amici o altro, va a certi alloggiamenti a questo solo effetto deputati, dove lā gionto chiama quello che governa lo alloggiamento, e dicegli: "Patrone, io voglio fare un pasto a certi miei amici e spendere tanto: fate che trovi apparecchiato". Partito, torna poi con quelli a chi ha da fare il pasto al ditto alloggiamento, ove si fa il pasto ordinatamente, essendo lā molto meglio serviti che nelle lor case proprie. Quivi ancora č una sorte di barche di grandezza mirabile; e in quella vi č ancora un loco de frati minori dell'ordine nostro.
      Da longi di questa cittā dieci miglia, nel capo di questo fiume, č un'altra cittā domandata Meugu, quale come le altre cittā sono bianche, e li lor palazzi e sale di essi sono giú nella pietra cavati, e lā abitano; e molte altre cose belle e mirabili vi sono, ma tra le altre una sorte di barche cosí grande che č incredibile ad intendere la grandezza di esse.
      E da questo passando molte cittadi e luoghi e caminando otto giorni per acqua dolce, venni in una cittā domandata Benzin, sopra de un certo fiume posta, domandato Caramoraz: questo fiume passa per mezo la cittā di Catay, alla quale, quando le acque d'esso crescono, fanno gran danno, come il Po qual passa per Ferrara. E caminando molti giorni per questo fiume giunsi in una cittā domandata Suzupato, molto di pane e vino e mercimonii e d'ogn'altra cosa copiosa, e di sorgo tanto abondevole che in tempo quando č piú caro e costa, ivi 40 libre costano men d'otto grossi.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Quarto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 837

   





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