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      Allora li predetti frati vanno a pigliare li loro idoli, di feltro fatti, quali con croce e con acqua benedetta prendeno, e quelli al foco portano, e tutti quelli che sono alla contrada di questi vicini vengono a vedere abbrusciare li dei delli suoi convicini. Quali nel foco buttati (essendo in quelli il demonio) dal foco escono e non lascia quelli abbruciare; per il che li predetti frati buttano acqua benedetta sopra del foco, onde li predetti demonii dal corpo di quell'idoli escono, cridando in aere: "Mira, mira come sono dalla mia casa cacciato"; e allora quelli corpi delli idoli, non essendovi il demonio, si brusciano. Per la qual cosa molti di quelli indemoniati all'anno da' nostri frati sono battezzati.
      Un'altra cosa mirabile e di terror piena ho vista, che andando per la valle posta sopra del fiume qual si domanda fiume di Piaceri, uscendo quello dal paradiso terrestre, viddi molti corpi di uomini morti, e ivi intendeva diversa sorte di suoni, quali a modo de nacari mirabilmente sonavano, donde tanto era il romore che mi metteva gran paura. Questa valle circa 7 o 8 miglia di terra è longa, nella quale se alcun v'entra, senza mai piú uscire di là subito muore. Pur nondimeno vi volsi entrare, ad effetto che vedessi che cosa erano questi suoni e corpi morti; alla quale intrato, viddi tanti corpi morti, com'ho detto, che è incredibile dirsi. E nel lato di detta valle, nel muro d'esso, in un sasso vi era una faccia di uomo talmente terribile che per il timor preso da quella mi credetti veramente morire, continuamente meco dicendo orazioni, non avendo totalmente ardire piú de sei o vero otto passi appropinquarmeli.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Quarto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 837

   





Piaceri