Nel cui tempo non successe in Polonia cosa alcuna di memoria degna, fuora che i molti omicidii e latrocinii che per la sua absenzia per tutto quel regno si facevano. E se alcuno passava in Ungaria a dolersi col re delle ricevute ingiurie, era da lui rimesso alla regina, dalla regina a' fattori regii, e da quelli era di nuovo con lettere rimandato a' governatori di Polonia, talché in quel tempo molto male le cose di quel regno passavano.
L'anno poi milletrecento e ottantauno dette il re Ludovico sua figliuola Maria in moglie al marchese Sigismondo, figliuolo di Carlo quarto imperatore de' Romani, e re di Boemia; e dechiarollo re di Polonia dopo la sua morte. Il qual passò in Polonia in atto di guerra, e castigati alcuni ribelli guidò le genti contra il duca di Massovia, che pretendeva per cagione di parentella ragione nel regno di Polonia, e dato il guasto a tutta la Massovia si condusse a Posnania, metropoli della maggior Polonia, ove da tutti fu onorevolmente e con molti segni d'allegrezza accettato per re. Morí fra tanto il re Ludovico, e fu sepolto in Alba Regale, avendo dodeci anni sopra Poloni regnato. Publicata che fu la sua morte in Polonia, si consigliarono secretamente i prencipali del regno d'abbandonare Sigismondo, e chiamando una figlia del re Ludovico d'Ungaria, e creatala regina, darla in matrimonio a prencipe tale che fosse bastante a governar bene la lor republica e diffenderla da tutti i suoi nemici. Fatto pertanto sapere questo lor disegno alla regina vedova d'Ungaria, che fu sorella del re Casimiro, li mandò essa Hedvigi sua figliuola, che, onoratamente da' baroni poloni recevuta, fu da essi solennemente in Cracovia secondo l'antico costume del regno di Polonia coronata.
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