Ringraziarono i senatori il Turco di questa sua dimostrazione di benevolenzia, dicendo che per grazia de Dio essi avevano forze bastante a diffendersi da qualunque nemico, e che però non li facevano bisogno aiuti de stranieri.
Dopo molte consulte nella dieta fatte fu risoluto d'eleggere Enrico, duca d'Angiú, contradicendo solo il palatino di Cracovia, quello di Sandomira e quello di Podolia, quali, quantunque questa elezione lodassero, volevano che prima si confermassero nel suo stato le cose della religione, e che fermo ordine si desse alle giurisdizioni e immunità della nobiltà polona. Fatta questa deliberazione, l'arcivescovo di Gnezna publicò nella dieta Enrico duca d'Angiú eletto re di Polonia; della qual grandemente si sdegnaro i marescalchi e gli altri ordini a' quali far questo officio conveniva, e già molti disegnavano di partirsi della dieta e lassar le cose imperfette, quando, favorendo questo negozio la grazia divina, fur levate tutte l'occasione dei despareri che tra lor sorgevano, e redottisi insieme alli tredici e quattordeci di maggio fecero con gli ambasciatori del duca Enrico i patti e le condizioni pertinenti al mantenere la libertà, l'immunità, le leggi e privilegi del regno di Polonia e del granducato di Lituania. Le qual cose tutte i detti ambasciatori con solenne giuramento (le cui parole il vescovo di Cracovia propose) giurarono e promisero che dal lor duca e re futuro sariano mantenute, confermate e accresciute. Dopo la solennità del qual giuramento tutti a una voce, cosí i Poloni come i Lituani, pronunciarono e solennemente confirmarono il duca Enrico esser legittimamente eletto re di Polonia e granduca di Lituania, la qual elezione fu subito anco a' Lituani publicata dal palatino di Cracovia Giovanni Fierleo, marescalco del regno polono, e da Giovanni Chodkiemicz, capitano di Samogizia e marescalco generale del granducato di Lituania.
| |
Turco Dio Enrico Angiú Cracovia Sandomira Podolia Gnezna Enrico Angiú Polonia Enrico Polonia Lituania Cracovia Poloni Lituani Enrico Polonia Lituania Lituani Cracovia Giovanni Fierleo Giovanni Chodkiemicz Samogizia Lituania
|