Pagina (495/837)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E dal nostro Signor Iesú Cristo la porta aperta ve sia, il qual di se stesso parlando disse: "Io son la porta, ciascuno che per me entrarà salvo sarà", e il quale è la chiave di David e il scettro della casa d'Israel, che apre e nissun serra, serra e nissuno apre; e quello che il legato della carcere cavò, che sedeva nelle tenebre e ombra della morte, vi sia autore che lo possiate in tutte le cose seguire, del qual il profeta David cantò: "La tua sede Dio, nel secolo de' secoli, verga d'equità la verga del tuo regno"; e imitando lui amiate la iustizia e alle iniquità odio portate, percioché per questo vi ha onto Dio, Dio vostro, ad imitazione di quello che inanzi a' secoli onto aveva d'oglio d'esultazione piú che gli altri suoi partecipi, Iesú Cristo Signor nostro, il qual con esso vive e regna Dio ne' secoli de' secoli".
      Mentre poi l'offertorio della messa si cantava, offerí il re sopra l'altare pane e vino e al suo tempo la pace basciò e comunicossi. E poi, scintosi la spada e finita la messa, fu il re condotto al trono regale in mezo la chiesa apparecchiato, nel qual dall'arcivescovo intronizato fu e datoli il governo del regno con queste parole: "Sedete, e da qui in poi tenete il luoco datovi da Dio per la sua onnipotente autorità e per la presente nostra tradizione, di noi cioè vescovi e altri servi de Dio. E quanto voi vedete il clero piú vicino a' sacri altari, ricordatevi di darli ne' luochi pertinenti tanto maggiore onore, accioché il mediatore tra Dio e gli uomini confermi voi mediatore del clero e della plebe per longo tempo in questo regal solio, e ne l'eterno regno seco vi faccia regnare Iesú Cristo nostro Signore, re di re e signor dei signori, il qual col Padre e Spirito Santo vive e regna Dio per tutti i secoli de' secoli". La qual ceremonia compita, fu dall'arcivescovo intonato il Te Deum e sollennemente da' musici cantato, e indi stando esso alla destra del re disse alcuni versetti e devote orazioni, nelle quali pregava Dio per la lunga e buona vita del re e per la felicità e tranquillità del regno a lui comesso.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Quarto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 837

   





Signor Iesú Cristo David Israel David Dio Dio Dio Iesú Cristo Signor Dio Dio Dio Dio Iesú Cristo Padre Spirito Santo Dio Te Deum Dio