Miedzibosz, città di legno, insieme con la sua rocca giace tra larghissime paludi, né vi si può andare se non per i ponti fatti a questo effetto, ma con tutto questo è spesso da' Tartari infestata. Brezania, castello di legno con la rocca di muro in cima a un colle. Trebowla, città posta a piè d'un altissimo monte, la cui rocca è sopra un colle eminente fabricata. Chmielnik, città di legno da pali serrata, ha la rocca di legno in pianura appresso il fiume Bog, da Erodoto chiamato Hipanis, e da Camenez venti miglia luntana. Braslaw e Vinnicka, città e rocche di legno di palificata e di fossa circondata, e appresso li corre il fiume Bog. Sono questi doi luochi piú de tutti gli altri da' Tartari precopensi travagliati, e possedono territorio grandissimo, portando nella lor insegna di cinericio colore l'arma del granducato di Lituania.
La città di Svinigrod con la sua rocca è di legno in piano edificata, intorno alla quale sono per quelle compagne diversi forti, fatti per impedir le spesse correrie de' Tartari. Passando poi oltra il Bog, le reliquie de' Circassi e de' Canoncii abitano quelle larghissime e deserte campagne, nelle quali né fortezza né colle né selva né monte alcun se vede, che per doicento miglia poloni sino al Tanai alla palude Meotide, al mar Maggiore e a' Tartari precopensi si distendeno. Ha la Podolia solo tre senatori prencipali, il vescovo di Camenez, il palatino generale di Podolia e il castellano di Camenez, e per insegna in campo bianco porta il sole da dodeci stelle circondato.
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