Furono i Iaczvingi crudelissimi popoli, che le lor sede avevano ne' confini di Lituania appresso la Massovia, in quel paese ch'oggi la Podlassia è nominata, li quali nelle battaglie mai non si retiravano se non vincevano o venti non erano: e de qui successe che dalle continue guerre in tutto esterminati furono, e quei pochi che avanzarono in Lituania, Russia e in Massovia per la commodità della vicinanza ad abitar si retirarono. Sono alcuni che stimano che i Lituani siano cosí stati chiamati dal lituo, che il corno de' cacciatori significa, la qual opinione come frivola e degna di ridersene è da tutti reprobata. Matia Miecoviense e Dlugoso, diligenti investigatori dell'istorie polonice, e gli annali de' Ruteni affermano che alquanti Italiani, over fugendo la tirannide dell'imperator Nerone overo il meritato esilio over la crudel ruvina che Attila, re degli Unni, faceva, dopo longa navigazione, sotto la guida d'un certo Palemone vennero per il mar Baltico in queste parti, ed entrati con la lor armata nel fiume Nemna, da Ptolomeo detto Cronone, posero in Lituania le lor sedi; il che è anco da' Lituani gagliardamente confirmato, e che ciò possi essere par che ne rendino testimonianza certa le molte parole italiane delle quali essi si servono. E dicono che questo Palemone (qual il nome istesso mostra esser stato latino e italiano), essendo in quelle parti venuto con gran comitiva d'uomini nobili a lui parenti, i prencipali dei quali erano Orsini, Colonni, Iuliani, Cesarini e Gastaldi, dette in Lituania prencipio alle casate de' nobili; ma il volgo, come sono i contadini e lavoratori, vogliono che da' Goti siano discesi, a che consentono anco molti scrittori dell'istoria di Polonia, di Germania e de' Russi, al giudicio e autorità de' quali reportandosi noi laudiamo quanto da essi è stato scritto.
| |
Iaczvingi Lituania Massovia Podlassia Lituania Russia Massovia Lituani Miecoviense Dlugoso Ruteni Italiani Nerone Attila Unni Palemone Baltico Nemna Ptolomeo Cronone Lituania Lituani Palemone Orsini Colonni Iuliani Cesarini Gastaldi Lituania Goti Polonia Germania Russi
|