Le quali imprese essendoli felicemente successe, riconobbe con onorati premii quei capitani che in essa l'avevano valorosamente e fidelmente servito, percioché assignò in Lituania a Eixio, dal qual la famiglia de' Dovoini è discesa, la provincia che ora da esso Eixiski è chiamata; Granso, ove sono adesso i Gransiski; e a Campo, dal qual discende la famiglia de' Gastuldi, dette la provincia Osmiana.
Avendo pertanto Erdzivil accresciute le sue forze in Russia e in Lituania, andò ad incontrare Kurdasso, re de' Tartari zawolensi, che secondo sua usanza andava scorrendo e predando la Russia; e trovatolo appresso il castello Mozera, qual è vicino al fiume Okovniowka, lo ruppe e mise in fuga. E finalmente, dopo l'aver fatte molte imprese eroiche, uscí di vita, lassando Mingailo e Algimonte suoi figliuoli del suo prencipato successori. Algimonte signoreggiò a Samogizia e Mingalio mosse guerra a' Polocensi, che in libertà vivevano e datoli una rotta appresso a Grodzecz lor fortezza prese la città di Polocza, e lungo tempo dominò a' Polocensi e a' Novogrodensi, lassando quella signoria nella sua morte a Ginvilo e Skirmunto suoi figliuoli. Skirmunt, sepulto onoratamente il padre, prese la signoria di Lituani e di Novogrodensi, e Ginvil quella di Polocza; il qual, avendo preso per moglie Maria, figliuola del duca dei Twerensi, si fece cristiano e, chiamatosi Georgio, fece un'aspra e lunga guerra per la patria contra i Pskoviensi e contra quelli di Smolenco; e finalmente passò di questa vita lassando Borisso suo figliuolo successore nel ducato di Polocza.
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