E mentre egli riposa, li parve in sonno di vedere in quel luoco un gran lupo di ferro che fortemente urlava, nel cui ventre rugivano altri cento lupi; e dal sonno destatosi racontò l'insonio alla sua guardia e a' suoi cortegiani, che da diversi diversamente interpretato fu, ma Lezdzieiko, sacerdote de' suoi dei (qual dicono che fu in un nido d'aquila trovato) e che era molto perito nelli augurii e nel predire le cose future, interpretò i secreti di questo insonio a questo modo. "Il lupo di ferro, - disse egli, - che ruggiva significa una città forte, famosa e nobile, e i lupi che in esso rugivano la gran moltitudine de' popoli che in essa sono per essere; onde, o signore, io ti consiglio che tu in questo loco debbi una terra e una rocca edificare". Fu da Gedimino molto onorato questo sacerdote per la eccellenzia della sua virtú e Radiwil quasi consigliero dello edificare Vilna chiamato; i discendenti del quale, uomini di gran valore e in pace e in guerra, si mostrano sino a' tempi nostri in servizio della cristianità esser dotati d'animo generoso e d'ingegno prestantissimo. Mosso Gedimino dal savio consiglio di Lezdzieiko fece subbito doi torre edificare, una in cima al soprascritto monte e l'altra nella sottoposta a lui pianura, appresso alle quale comandò si fabricasse una grossa cittade, la qual Vilna dal fiume che appresso li passa nominò; e transferendo la ducal sede da Trochi in questo luoco, felicemente avendo dilatati i suoi confini governava il suo prencipato.
Successero l'anno seguente alcune discordie nel regno di Polonia: dalle quali presa occasione i Lituani, passando occultamente per i boschi e per luochi senza strada, si condussero nella maggior Polonia e, presi e abbrusciati i castelli Kalis e Stanisino con le ville loro, vi uccisero tutti i vecchi e tutti i puttini, menando pregioni in Lituania tutta l'altra turba de l'uno e dell'altro sesso.
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