Sminuí grandemente le forze de' Pruteni infideli, e sotto il suo governo prese l'ordine suo grand'augumento. Edificò in Torunia il monasterio de' frati dominicani, e anco la città di Brandeburg con la sua rocca in questi tempi edificata fu, l'anno del Signore 1266, insieme con Tapia, fortezza di qualche importanza. E dopo l'aver governato dodeci anni morí e in Treveri fu sepolto.
8. L'ottavo mastro dell'ordine, Hartmano, conte heldrigense, fu eletto a' tempi di Rodolfo imperatore e di Clemente quarto sommo pontefice, del 1275. Fu uomo pio e molto industrioso, e per forza d'arme si sottopose Nadravia e Sudavia, regioni della Prussia, e lungo tempo guerreggiò co' popoli circonvicini. Al suo tempo, del 1279, fu edificata la città di Menia, e del 1281 fu drizzato il castello di Mariemburg. Finí la sua vita in Venezia e ivi fu sepolto.
9. Successe ad Hartmano Bruthardo Sweden, nono mastro dell'ordine, al tempo di Rodolfo Cesare e del pontefice Giovanni vigesimoprimo, del 1283. E sotto il suo governo fu fatto un sanguinoso e gagliardo fatto d'arme con Pruteni infideli, nel quale essendosi tagliati a pezzi tutti i prencipali de' nemici, redussero i frati dell'ordine tutta la Prussia alla lor devozione e obedienza. Indi, sette anni governato avendo, renonciò l'officio, e morto a Rodio ivi nella chiesa di San Giovanni fu sepolto.
10. Prese il governo dopo Buchardo il decimo mastro, Conrado Feuchtvangen, regnando Adolfo imperatore e nel pontificato Nicolò quarto sedendo, l'anno 1290 del nostro Signore, al cui tempo l'ordine fece gran profitto.
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