E l'anno settimo del suo governo in Praga di Boemia all'altra vita passò e in Trebnicia fu sepolto.
11. L'undecimo mastro dell'ordine, Gotfredo conte di Oloch, fu eletto al tempo dell'imperatore Adolfo e di papa Celestino quinto, l'anno del Signore 1297. Passò questo da Venezia con molti frati in Prussia, e l'officio dieci anni esercitò; indi, chiamati i cavallieri a capitolo, renonciò il maestrato e passato in Germania uscí di vita.
12. L'anno 1307 fu creato il duodecimo mastro, Sofrido Feuchtvangen, al tempo d'Alberto imperatore duca d'Austria e di papa Clemente quarto. Transferí questo la sua sedia da Venezia in Prussia nel castello di Mariemburg, percioché in questi tempi perse questo ordine per alcune occasioni le sedie e bellissimi palazzi che egli in Terra Santa, in Venezia, in Napoli e in Inghilterra aveva. Governò Safrido doi anni, e in Mariemburg uscí di vita.
13. Carlo treverense sotto Enrico settimo imperatore e Clemente quinto sommo pontefice al magistrato assonto fu l'anno 1309. Fu uomo chiaro, prudente e industrioso, e al suo tempo, del 1312, fu fondata contra gli insulti de' Lituani la rocca di Memola nella Curlandia, regione della Prussia. Fu chiamato questo prencipe a Roma, ove di modo col divino aiuto si diffese dalle cose imposteli che sopra il capo de' suoi accusatori l'accusa ritornò. E da Roma partitosi, per strada uscí di vita nella città di Vienna, nella quale anco fu sepolto. Al suo tempo successe una cosí terribil peste che i frumenti ne' campi si marcirono, per non vi esser uomini che a raccogliere gli andassero.
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