Fu egli dipoi accettato da papa Nicola a Roma, dove portò con lui il detto corpo di santo Clemente e lo dipose onorevolmente nella chiesa di Santo Clemente in Roma. Ma voi, Monsignor reverendissimo, avendo con gran diligenza cercato e desiderando di ritrovar l'ossa di quelli, non le avete potute ritrovare. Dai monti de' Cirkassi, overo dai cinque monti, come altri gli chiamano, discende un gran fiume detto Tirk in lingua tartarica, con rapidissima caduta seco insieme voltando di gran sassi nel mar Caspio; dopo quello dagli istessi monti nel detto mare casca il fiume Cohan, piú piccolo che non è il Trik.
Dei Tartari che abitano oltra il fiume Volga e della geneologia de' loro imperatori.
Cap. 8.
Quattro sono le orde overo compagnie de' Tartari, o come alcuni dicono tribú, e altrettanti i loro imperatori: cioè la compagnia dei Zavolensi e dei Cossanensi, dei Prekopensi e dei Nakacensi. Alcuni ci aggiungono la quinta, che non ha imperatore, e la domandano Kazaka. Di questi se ne farà menzione dapoi. Orda in tartarico vol dire moltitudine o compagnia.
Adunque la principal orda si è quella di Czahadairi overo Zavolensi, la qual tak xi, cioè principal compagnia e principali uomini e liberi significa, sí perché non sono soggetti ad alcuni, sí perché da quella orda le altre sono state seminate. E perciò i Moscoviti la domandano senza cognominanza altrimente la grande orda, donde il loro imperator nel lor linguaggio vien detto ir tli xi, cioè libero uomo; è ancora detto ulaccham, che vol dir gran signore overo grande imperator: ulu, grande, cham, signor overo imperatore.
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