Ma Dio onnipotente nel suo profondo giudicio suscitò contro questo il Sofi, re della Persia, che in alcune battaglie contra quello fu vincitore. Si vede ultimamente l'imperial città costantinopolitana esser fatta continua sedia de tre imperatori turchi, la qual fu nominata la seconda Roma, talmente che dai circonvicini, e specialmente dai Schiavoni, non Bisanzio né Costantinopoli, ma Czaronvo Dom, cioè casa di Cesare, vien detta. È Costantinopoli di sito e di forma triangulare, con dui fianchi guarda il mare e con il terzo le campagne; circonda diciotto miglia italiani; non ha troppo gran palazzi, se non alcune stufe e certe scole di filosofi, nuovamente con grande magnificenza edificate. E il tempio di Santa Sofia, cioè della sapienza divina, già sontuosamente e con grande spesa lungo tempo adietro edificato, da Macometto secondo imperatore de' Turchi in parte ruinato, fu ridotto a essere stalla di bestie.
Della famiglia de' Tartari ullani, overo precopensi.
Cap. 2.
È derivata un'altra geneologia, overo generazione de' Tartari ullani, dai Tartari zavolensi, da Ullano, assalitore della isola Taurica. Ulan si è una donzella vergine, e perché Ullano fu generato da una donzella senza legittimo marito fu chiamato cosí, e ai suoi posteri nella Taurica Chersonneso diede il nome. Egli è in uso presso i macomettani che le vergini e donzelle senza uomo impregnano e partoriscono, e ciò non è gran miracolo, perché questo presso loro spesso interviene. È la Tauricana posta nella palude Meotide, di lunghezza di ventiquattro miglia, di larghezza quindici; ha tre città, Solat, Kirkel e Caffa, e due castelli, Mankup e Azovo.
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