Pagina (829/837)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Quelli che sono per natura servi sono venduti da' loro patroni come bestie, insieme co' fanciulli e le mogli ancora. Oltra di questo, quelli che sono nati liberi, quando sono poveri uomini, non avendo da vivere vendono i figliuoli e le figliuole loro, e qualche volta ancora se stessi, accioché appresso i patroni si saziino di qualche cosa almeno, come fanno i porci.
     
      Il fine del primo trattato
     
     
     
      Della Moscovia.
      Cap. 1.
     
      La Moscovia è una regione lunghissima e larghissima, perché da Smolensco fino a Moskva città sono cento miglia; da Moskva città fin a Volochda cento miglia. Volochda è una provincia e fiume ancora dell'istesso nome, che le passa per mezo. Da Volochda fin a Usczuga, cento miglia; da Usczuga fin a Viathka, cento miglia; e queste quattrocento miglia sono della regione e proprio paese moscovitico. Il parlare per tutto è ruteno, overo schiavone. Oltra di questo, da Viathka a Permska, cento miglia; d'indi alla terra Vaulchzka, trenta miglia, e questa confina con la Scizia; e queste provincie sono soggette al duca di Moscovia, con la giunta di questi paesi che sono sotto alla tramontana, Iurha e Corela, possedute dal duca di Moscovia, i quali sono nella Scizia. E cosí saranno cinquecento miglia tedesche grandi. Vero è che i Moscoviti non computano i lor viaggi per miglia come noi, ma per verst: è il verst la quinta parte d'un miglio tedesco. Annoverano dunque dalla città Moskva fin a Volodomira città diecisette miglia tedeschi, da lí a Uszuch cinquecento verst; ancora da Usczuch a Iurha cinquecento verst.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Quarto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 837

   





Moscovia Moscovia Smolensco Moskva Moskva Volochda Volochda Usczuga Usczuga Viathka Viathka Permska Vaulchzka Scizia Moscovia Iurha Corela Moscovia Scizia Moscoviti Moskva Volodomira Uszuch Usczuch Iurha