La quale, ancorché sia cosí lunga e di tanto spazio di tempo, non è però di continue e oscurissime tenebre, ma il sole fa il suo corso con tal ordine che gli abitanti nella detta parte non come talpe vivono sepolti sotto terra, ma come l'altre creature che sono sopra questo globo terreno vengono illuminate, sí che possono benissimo sostenersi e riparar la lor vita; percioché il corpo solare non declina mai, né di sotto della detta linea né di sopra di quella, che è l'orizonte di ambidue i poli, piú di 23 gradi, e anco in questi 23 non cammina per diametro opposto, ma va di continuo circondando attorno, sí che i suoi raggi, percotendo il cielo, rappresentano a loro quella sorte di luce ch'abbiamo noi qui la state due ore avanti che 'l sole lievi.
E questo esempio che abbiamo preso, della diversità degli orizonti dell'equinoziale e di sotto i poli, è stato per dimostrare il mirabile effetto che fa il sole, partendosi delle ore dodeci e venendo pian piano illuminando il globo della terra, riducendo l'anno di dodeci mesi in un sol giorno e una notte, come di sopra è stato detto; sotto l'infinite varietà del corso del quale, ora con giorni lunghi, ora con brevi, tutti gli abitanti sono stati formati e disposti con tal complessione e fortezza di corpo, che ciascuno è proporzionato al clima assegnatoli, o caldo o freddo che sia, e vi può abitare e ripararsi come in luogo suo naturale e temperato, non si lamentando o cercando di partirsi e andare altrove, ma si contenta di starvi per l'amor naturale del sito suo natio.
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