Questo, vedendo celebrarsi la messa, stette intento con grande admirazione; la qual finita, subito presentò all'admirante un canestro pieno di frutti del paese, donde l'admirante l'accolse molto graziosamente e se lo fece sedere appresso. Il buon vecchio, per quello Indiano famigliare dell'admirante, del quale esso si serviva, come si è detto, per interprete, perché intendeva questa lingua, parlò in questo modo: "Noi abbiamo inteso che tu hai molto arditamente scorso tutte queste terre infino a questo giorno da te non piú vedute, e hai molto spaventati questi popoli. Per la qual cosa io ti conforto e prego che sapendo tu che l'anime nostre hanno, poi che sono uscite del corpo, due vie, una oscura e tenebrosa, per la quale vanno l'anime di quelli che sono stati molesti all'umana generazione, un'altra lucida e chiara, ordinata per quelli li quali hanno amato la pace e quiete, essendo tu mortale e aspettando il premio delle tue operazioni, non vogli ad alcuno esser molesto". Alle quali parole l'admirante, restando stupefatto del giudicio di questo vecchio, rispose che sapeva e teneva per certo tutto quello che lui delle anime diceva, ma che si pensava che queste cose non si sapessero dagli abitatori di queste regioni, vedendogli contenti di quanto richiede la natura né cercar piú avanti; e che dalli re catolici era stato mandato con ordine che reducesse in pace e quiete tutte le parti del mondo da loro non piú conosciute, cioè perché distruggesse li canibali e altri scelerati uomini di quel paese, e gli punisse secondo li meriti loro, e gli uomini quieti e da bene onorasse e defendesse; e che né lui né altri che avesse buona mente temesse di cosa alcuna, e di piú che se da alcuno gli fusse fatto ingiuria, o a lui o ad altri della sua sorte, lo manifestasse, che lui a tutto porrebbe rimedio.
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Indiano
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