Èvvi ancora una chiesa catedrale che ora si lavora, dove cosí l'episcopo come le dignità e canonici sono molto ben dotati, e secondo lo apparecchio che vi è di pietre, calcina e altro che lavorano, e la continuazione del lavoro, si spera che molto presto sarà compita, e sarà assai sontuosa e di buona proporzione e bello edificio, per quello ch'io viddi già fatto. Sonvi medesimamente tre monasterii, che sono San Domenico, San Francesco e Santa Maria della Mercede, ancora loro molto ben edificati, ma moderati però e non fatti con tanta curiosità come quelli di Spagna. Ma parlando senza pregiudicio di alcuno monasterio di religiosi, può vostra maestà tener per certo che in questi tre monasterii si serve ad Iddio molto devotamente, percioché veramente sono in quelli santi religiosi e di molto buono esempio. Vi è ancora un molto bello ospitale, dove li poveri sono accettati e ben trattati, che fu fondato da Michel Passamonte, tesoriero di vostra maestà.
Vassi questa città di giorno in giorno augumentando e facendo piú nobile, e sempre sarà maggiore, sí perché in quella fa la sua residenzia il detto admirante, vice re e consigliero, e la cancelleria reale che vostra maestà tiene in quelle parti, come perché di quelli che vengono in quella isola li piú ricchi sono gli abitatori della detta città di San Domenico.
Della gente naturale di questa isola e d'altre particolarità di quella.
Cap. III.
La gente di questa isola è d'alquanto minor statura che comunemente è la spagnuola, e di color berettino chiaro.
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