Questi pappagalli, ancora che dalle bande di qui paiono pigri, sono tutti molto gran volatori, e sempre vanno accompagnati a duoi a duoi, maschio e femina, e fanno gran danno al pane e alle cose che si seminano per il viver degl'Indiani.
Coda inforcata.
Caèp. XXXI.
Si trovano alcuni uccelli grandi, e volano molto, e il piú delle volte vanno molto alti; sono neri, e quasi come uccelli di rapina fanno molto lunghi e presti voli. È la punta delle ale davanti molto aguzza, e la coda larga come quella del nibbio; sono maggiori delli nibbii, e hanno tanta sicurtà nel suo volare che molte volte le navi che vanno in quelle parti gli veggono venti e trenta leghe e piú dentro del mare, volando molto alti.
Coda di giunco.
Cap. XXXII.
Questi sono uccelli bianchi e gran volatori, e sono maggiori che colombi salvatichi; e hanno la coda lunga e molto sottile, per la qual se gli dette il nome che è sopra detto di coda di giunco. E vedesi molte volte molto dentro dal mare, essendo però uccello che abita in terra.
Passere sempie.
Cap. XXXIII.
Vi sono ancora uccelli che si chiamano passere sempie, e sono minori che coccali, e hanno li piedi come anatre grandi, e stanno nell'acqua alcune volte; e quando le navi vanno a vela lí intorno alle isole, a cinquanta o cento leghe lontano da quelle, questi uccelli riguardano se li navilii vengono a loro, e stracchi dal volar, si buttano sopra le antenne, arbori o gabbia della nave, e sono tanto sempie e aspettano tanto che facilmente si lasciano prender con la mano: e per questa causa li naviganti le chiamano passare sempie.
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Indiani
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