Sono nell'acqua velocissimi e molto pericolosi, perché mangiano molte volte gli uomini, li cani, li cavalli e le vacche quando che passano a guazzo; e per tal causa si debbe avere questo aviso, che quando la gente passa per qualche fiume dove sono questi animali, sempre si prende il guado dove l'acqua è piú bassa e sia piú corrente, perché detti lagarti s'allargano dalle correnti e dove è poco fondo. Molte volte occorre che ammazzandogli gli truovano nel ventre una o due sporte di sassetti lisci, che 'l lagarto mangia per suo passa tempo, e gli patisce.
Ammazzansi molte volte, prendendogli con ami grossi incatenati e ad altre foggie, e alcune volte, ritrovandogli fuora dell'acqua, con gli schioppetti. Io tengo questi animali piú presto per bestie marine e d'acqua che terrestri, ancora che, come è detto, nascano in terra di quelle ova che sotterrano nell'arena. Le qual ova son tanto grandi o piú che quelle d'oca, e sono tanto larghi in un capo, over punta, come dall'altra banda, over capo, e se si gettano in terra non si rompono né si spandono, se ben si rompesse la prima scorza, che è come quella delle ova d'oca; e tra quella e la chiara è una tela sottile, che par simile ad un soatto, che non si rompe se non se gli dà con alcuna punta di ferro o di legno acuto; e battendo la terra con alcuni di questi ovi, salta in suso e fa un sbalzo come se fusse una palla da vento. Non hanno rosso, ma tutto è chiara, e acconci in tortelli sono buoni e di buon sapore.
Io ho mangiato alcune volte di queste ova, ma non di lagarti, ancora che molti cristiani gli mangiavano, quando gli potevano avere, massimamente li piccoli, al principio che la terra si conquistò, e dicevano che erano buoni.
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