La sua scorza e corpo è liscio e sottile come la scorza dell'ovo, salvo un poco piú dura. Il colore è berrettino, o bianco, o paonazzo, che tira all'azzurro, e camminano per lato e sono buoni a mangiare; e gl'Indiani si dilettan molto di questo mangiare, e similmente in terra ferma molti cristiani, perché se ne truovano molti ed è mangiar di poca spesa, né hanno mal sapore. E quando li cristiani vanno fra terra molto, è cibo che si truova incontinente e che non dispiace, e mangiansi arrostiti in su le bracie.
Finalmente la fatezza di questi è della medesima maniera che si dipigne il segno di Cancer; e in Andalosia alla costa del mar, nel fiume Guadalchibir, dove quello entra in mare, a San Lucar e in altre parti, sono molti granchi, ma sono d'acqua, e li sopradetti sono di terra. Alcune volte sono dannosi e quelli che gli mangiano muoiono, specialmente quando detti granchi hanno mangiato qualche cosa venenosa, o di quelli pometti delli quali si fa il veneno, qual adoperano gl'Indiani Caribi arcieri nelle sue freccie, del qual si dirà poi; però per tal causa si guardano li cristiani da mangiar tal granchi, quando gli ritruovano appresso detti arbori che fanno tal pometti. E benché si mangi molti di quelli che sono buoni, non fanno però male all'uomo, né è vivanda che sia dura da patire.
Delli rospi.
Cap. LXII.
Sono molti rospi in terra ferma, e molto noiosi per la gran quantità d'essi; non sono venenosi, ma dove piú di questi s'è visto è nella città del Darien, e molto grandi, tanto che quando muoiono, nel tempo del secco, vi rimangono tanto grandi gli ossi d'alcuni, e spezialmente le coste, che paiono di gatto o d'altro animal di tal grandezza; però, come cessano le acque, a poco a poco si consumano e finiscono, fin che l'anno seguente al tempo delle pioggie si ritorna a vederli.
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