Si servono di questo per loro uso in molte cose, come è legarvi gioie e altre cose simili, le quali e gli uomini e le femine portano sopra le lor persone, ed è quel che ancor loro communemente apprezzano piú che cosa del mondo.
Il modo come si cava l'oro è questo, che o lo truovano in zavana, cioè in fiumi: zavana chiamano la pianura e campagne, e che sono senza arbori e la terra è rasa con erbe o senza. Truovasene nondimeno qualche volta in terra, fuora de' fiumi, in luoghi dove sono arbori, tal che bisogna, a chi ne vuol cavare, tagliargli, e cavar molti e grandi arbori. Ma in qualunque di questi duoi modi si truovi, o in fiume o in rottura d'acqua o pure in terra, dirò di tutte e due le maniere quel che accade e che per trovarlo si fa. Quando alcuna fiata si scuopre la minera o vena dell'oro, questo è cercando e provando nelli luoghi che a quegli uomini minerali ed esperti in tal mestiero pare che le possino trovare. E se lo truovano seguono la mina e lavoranla, o sia in fiume overo in zavana, come è detto; e se è in zavana, prima nettano benissimo quel luogo dove vogliono cavare, e poi cavano otto o dieci piè per lungo e altre tanto per largo, ma sotto non van piú che un palmo o duoi, sí come al maestro della minera pare, ed egualmente cavando lavano tutta quella terra che han tratto dello spazio detto.
E se in quella trovano oro seguono, e se non, allora affondano un altro palmo e lavano la terra al modo medesimo che di sopra fecero, e se parimente non ne truovano vanno affondando e lavando la terra fin che aggiungono al sasso vivo; e se fin lí non trovano oro non curano piú di seguire né cercarlo piú in quel luogo, ma vanno ad un'altra parte.
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