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      Ora Iamaica sta posta a 17 gradi dalla linea equinoziale; è lunga 50 leghe o piú, e larga 25. Ma prima che l'admirante la discoprisse andò all'isola di Cuba, che ora in memoria del re catolico Fernandina si chiama, e vidde piú particolarmente che non aveva fatto nel primo viaggio le sue costiere. E io credo che quest'isola sia quella che il cronista Pietro Martire chiamò Alfa e Omega, e altre volte la chiama Giovana, benché non sia luogo alcuno per tutte queste Indie di simil nome. Ma perché appresso si ha da ragionare piú particolarmente di quest'isole, basti quello che fin qua s'è detto, per ora.
     
     
      Delli travagli che passarono i cristiani nella città d'Isabella mentre l'admirante non vi fu, e di quello che al castellano di San Tomaso avvenne con certe tortore, e come fu fondata questa città di S. Domenico.
      Cap. XIII.
     
      Mentre l'admirante andava discoprendo nuove terre, molti travagli sentirono i cristiani che nella città Isabella restati erano: e in quel medesimo anno del 94 si perderono in Isabella quattro navi, fra le quali ne fu una la capitana, chiamata Marigalante. Partito che fu da questa isola l'admirante con le due caravelle, attendevano i nostri ad edificarse le stanze nella città Isabella, secondo che erano lor state dal Colombo compartite insieme col territorio, perché qui si fosse dovuto abitare di lungo. Il che gl'Indiani veggendo, e non piacendo loro troppo d'avere i cristiani per perpetui vicini, pensando di rimediarvi fecero un atto col quale morirono piú delle due parti, o almanco la metà degli Spagnuoli, e degl'Indiani istessi un incredibile numero.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Quinto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1260

   





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