Almen, fra coloro che non sanno leggere, per via di canzoni si sa che, stando il re con Alfonso nella città di Siviglia, li venne in cuore d'andare ad assediare Algezira, perché cosí si canta in una canzone; e cosí fu nel vero, che da Siviglia partí il re don Alfonso II quando quel luogo guadagnò, e fu a' 28 di marzo del 1344, di modo che ha 189 anni che questa canzone o areito dura. E per un'altra canzone si sa che il re don Alfonso VI fece corte in Toledo, per compire di giustizia al Cid Ruidas e alli conti di Carione. Questo re Alfonso VI morí il primo di luglio nel 1106; sí che son passati fino ad ora 429 anni, ed erano state già prima le contese delli conti di Carion e del Cid, e fino ad oggi dura questa memoria o canzone. Per un'altra canzonetta si sa anco che il re don Sancio di Leone, primo di questo nome, mandò a chiamare Fernan Gonzales suo vassallo perché venisse alla corte di Leone: questo re don Sancio prese il regno nel 924 della salute nostra e regnò 12 anni, di modo che morí nel 936, e sono fino ad oggi piú di 597 anni che questo areito o canzone di Spagna dura.
In Italia anco si canta una canzonetta che dice: "Alla mia gran pena e forte, dolorosa, afflitta e rea, diviserunt vestem meam, et super eam miserunt sortem". E la compose il re Federigo di Napoli nel 1501, che perse il regno, perché contra lui s'unirono, e toltogli il regno se lo divisero insieme, il re catolico di Spagna e il re Luigi di Francia, che fu predecessore del re Francesco che oggi vive; questa canzone ha che si canta 34 anni, e non si dimenticherà di molto altro tempo.
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