Dicono questi agricoltori e persone intendenti che, se s'innestassero, si farebbono buone e perfette noci, cosí nel frutto come nel resto, perché nel vero queste sono noci selvatiche e il legno loro è buono.
Delle palme che in questa isola Spagnuola sono.
Cap. IIII.
Sarebbe lunga cosa a volere referire le palme che sono in questa isola, con le lor differenti foglie, perché sono molte, con la gran varietà che hanno ne' frutti e negli ossi, che di molte sorte e varie forme producono. Alcune hanno le foglie della maniera che l'hanno le palme che producono i dattoli, e se ben queste non producono dattoli, sono nondimeno i lor palmiti buoni. Alcune altre hanno la foglia come una palma di mano aperta co' diti stessi: e questa anco pare che si confaccia piú col nome di palma, e sono buoni medesimamente i suoi palmiti o cime tenerelle, quando queste palme son basse e non sono molto cresciute. Altre palme vi sono che, quando esse sono picciole, sono anco i lor palmiti buoni. E queste non crescono molto, e fanno tre differenzie nel troncone o pedale loro, perché la prima parte del tronco presso terra è molto dura; la seconda, che fino alle foglie si stende, è piú grossa che la prima, e piú verde e piú liscia; e questa sua grossezza è cosí gonfia che pare che sia pregno l'albero, perché sta come la borsa dove le cipolle producono la loro semente. La terza parte poi è la rotondità delle sue foglie, le quali producono per frutto certi come pater nostrelli, che non son buoni a mangiare. In quella seconda parte gonfia del troncone cavano molte volte e fanno i lor nidi i passeri carpentieri, de' quali si parlerà nel 14 libro, quando si ragionerà degli uccelli di questa isola; perché in questo albero, per essere men duro, possono piú che in altro albero cavare col becco e farvi il lor nido.
| |
Spagnuola
|