Pagina (1046/1260)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Il perché qui avrebbe servito molto quel brigantino che si ritornò dal capo di S. Antonio; e conchiudeva che al suo parere, e per quanto aveva in quella navigazione potuto comprendere, dalla detta foce o porto dell'Ascensione fino al Porto Desiato era il traverso dell'isola di Iucatan, e che quivi finiva e non andava piú oltre, e che con questo poco d'aggirata, che navigarsi non potea per quelle seccagne e scogli che v'erano, si sarebbe fornito di vedere quanto ella fosse. E dicea che questo avrebbe fatto bene e dato ad intendere dinanzi a Sua Maestà e dinanzi a Diego Velasco e a tutte le persone che volessero intenderlo, e che quella isoletta dove essi erano non era altro che uno scoglio o giardino della detta isola, e che cosí da quel luogo fino all'Ascensione erano tutti scogli, e che quella altra terra che si vedeva davanti a quella isoletta e presso a quel porto era terra nuova, che non era stata ancora discoperta, e che ivi poteva anco smontare il capitano e prenderne come di nuova contrada possessione. E il capitan cosí fece fare dallo scrivano di questa armata, chiamato Diego di Godoi, davanti a certi testimonii.
      Ma io dico che, per quello che s'è poi per l'esperienzia veduto, quello che questo pilotto pensava che fossero seccagne e mare arenoso e scogli non è cosí, perché non si passa a niun modo per acqua dal Porto Desiato alla foce dell'Ascensione, essendo tutta una costiera di longo, per la quale si può securamente passare a piedi dalla provincia (e non isola) di Iucatan alla terra ferma.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Quinto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1260

   





S. Antonio Ascensione Porto Desiato Iucatan Sua Maestà Diego Velasco Ascensione Diego Godoi Porto Desiato Ascensione Iucatan