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      Passando oltre giunsero le navi ad un altro fiume molto maggiore, dove presso la foce sorsero, perché non possettero entrare dentro per la sua molta corrente. In questo dí disse l'interprete Giuliano che l'altro indiano, chiamato Pero Barba, li raccontava e diceva che dal popolo di Cian fino ad un altro detto Ciatel era l'isola di Iucatan a dentro, e che vi erano tre giornate di camino, e che in Ciatel era un fiume dove si raccoglieva molto oro, anzi quanto gl'Indiani ne avevano, e che vi erano molte montagne, e da una costiera all'altra nella detta isola erano 50 e 60 giornate di camino; e che gl'Indiani che abitano dentro terra, quando qualche volta uscivano dal lor paese e giungevano a vedere il mare, tosto in vederlo ributtavano per bocca quanto nello stomaco avevano, e che vi erano molti alberi grandi e molti popoli e ampie campagne, e che gl'Indiani che abitano dentro terra non mangiavano pesce né lo desideravano, e che nella terra di questo Pero Barba si tagliavano l'orecchie e le sacrificavano agl'idoli loro.
      A me pare, per quello che s'è detto, che questo Indiano Pero Barba fosse il primo che desse a' cristiani nuova di questa Nuova Spagna, che era quella stessa costiera dove sorti si ritrovavano. E cosí era il vero, come potrà nel processo dell'istoria il lettore vedere.
      Il mercoledí entrarono le navi nel fiume una mezza lega, né possettero per la corrente montare piú su. D'amendue le ripe del fiume si vedeva gran copia d'Indiani, armati d'archi e freccie e di lancie e rotelle.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Quinto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1260

   





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