Ora quivi ebbero alcune vettovaglie, e in compensa essi diedero e pagarono in certi stagni lavorati e altre cose; e poi si partirono alla volta d'Europa, dove si crede che non giungessero perché non se ne seppe piú nuova mai.
Il seguente anno un altro corsaro francese, sotto colore di venire a negociare nell'isola delle Perle, v'andò, guidato da un cattivo Spagnuolo chiamato Dieto Ingenio e nato in Cartaia, che lo serví in luogo di pilotto, ma non seppe darli aviso di quelli che in simili casi tiene Sua Maestà provisto per guardia delle sue Indie, di piú del valoroso sforzo delli suoi animosi Spagnuoli. Ora, un gentil uomo che nell'isola di Cubagua vive, chiamato il capitano Pero Ortiz di Matienzo, con altri gentil uomini e cittadini della nuova Calis, ebbe di ciò nuova da un degli abitatori stessi di Cubagua, che sopra una canoa dall'isola della Margarita veniva, il quale disse come esso aveva con questi Francesi parlato, che portavano una gran nave e una caravella portoghese, che presa avevano nella costiera di Brasil, e un altro vassello. E diceva costui che, avendo dimandato che nave era quella, gli era stato dalli Franzosi risposto che era la nave del Zarco e che venivano di Siviglia. Ma, perché la nave del Zarco era otto o quindeci dí avanti venuta, quelli della canoa s'accorsero che quelli della nave dicevano la bugia e che dovevano andare armati in corso; onde, essendo da loro invitati che volessero nella nave entrare a fare colazione (ché li volevano prendere, per aver lingua e nuova delle cose della contrada), i nostri non solo non v'andarono, ma con molta diligenzia si discostarono da loro e se n'andarono alla città a dar nuova di questa cosa.
| |
Europa Perle Spagnuolo Dieto Ingenio Cartaia Sua Maestà Indie Spagnuoli Cubagua Pero Ortiz Matienzo Calis Cubagua Margarita Francesi Brasil Franzosi Zarco Siviglia Zarco
|