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      E poiché averò parlato al vostro signore, se non vorrà tenir mia pratica me ne tornerò subito adietro, che mi sarà a bastanza il parlar con esso lui, per determinar tra noi con che modi si possino in queste parti indirizzar i negozii del mio sacratissimo e potentissimo re; il che non si potrebbe determinare per via di persone mezane, benché idonee e alle quali si dovesse prestar grandissima fede". E avuta questa risposta si partirono.
      In questo albergo del quale ho fatto menzione di sopra, sí come per indicii e apparecchi potette comprendere, avevano pensato d'offenderci in quella notte e farci qualche danno: il che avendo io compreso, vi trovai rimedio. E perciò, poiché conobbero ch'io aveva mutata opinione, di nascoso commandarono a quelle genti che erano ne' monti ascose dovessero andare al predetto albergo, e vedute dalle mie guardie e sentinelle si partirono.
     
     
      Della terra detta Amaqueruca, e il dono di mille pesi d'oro e schiavi fatto al Cortese per il signor di quella. In che luogo quelli del signor Montezuma s'apparecchiorono ad offender gli Spagnuoli. Come le spie furono uccise e vennero dodeci de' primarii del detto signore, e le parole che usorono al Cortese e la risposta fattali. D'una città posta nel lago e una via con molto artificio fabricata, e delle città Izapalapa e Cannalcan.
     
      Il giorno seguente camminando giunsi ad una certa terra, che la chiamano Amaqueruca, che è sottoposta alla provincia di Chalco, la quale fra la principal terra e fra le ville per due leghe d'intorno ha piú di tremila case: e in questa terra fummo alloggiati molto bene in una bella casa del signore.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Sesto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1486

   





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