Dissero che le case e gli uomini da combattere erano apparecchiati qualunque giorno io volevo, e nel fabricare le casette furono molto diligenti, percioché dall'uno e dall'altro lato di quelle due torri della via mattonata, dove io mi ero accampato, ne fabricarono tante che dalla piú vicina alla ultima vi era lo spazio di piú di tre o quattro tiri di balestra: e la Maestà Vostra consideri la larghezza della detta via, che è fondata nel piú profondo luogo del detto lago; e dall'uno e dall'altro lato della via erano poste le dette case, e vi rimaneva tanto spazio voto che le genti a cavallo e fanti potevano andare e tornare commodamente a loro piacere. E nel campo, numerando gli Spagnuoli e gl'Indiani che servivano loro, erano piú di duemila persone; il resto degl'Indiani amici nostri alloggiavano in Cuioacan, che era lontana una lega e mezza dal nostro campo. Gli abitatori delle dette terre molte volte ne davano delle vettovaglie, delle quali avevamo grandissimo bisogno, ed erano spezialmente pesci e ciregie, che ve ne sono in grandissima quantità, che basterebbero cinque e anco sei mesi continui, e se ne trovano in queste parti il doppio di piú.
Essendo per due o tre giorni continui entrati nella città dalla banda del nostro campo, eccettuando quegli altri tre o quattro dí che eravamo entrati, e sempre ottenuto vittoria de' nemici, e con l'arteglierie e schioppi e balestre ne avevamo uccisi molti, aspettavamo ogni ora che venissero a dimandar la pace, che la desideravamo come la propria salute: nondimeno niente gli giovava per indurgli a farla.
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