Onde si causō la revoluzione di tutto il paese, credendosi che, sí come l'adelantado aveva messa voce, fusse divisione fra Spagnuoli sotto diversi superiori: il che ho racconto di sopra alla Maestā Vostra, e di che tutto fu publicata la fama da lui per interprete, che gl'Indi poterono molto ben intenderlo. Per il che, avendo prima avuta informazione gl'Indi dove, come e in che parti si trovavano gli Spagnuoli, tennero tal arte che di dí e di notte diedero loro dentro, in que' luoghi abitati dove eglino s'eran sparsi, e, sí come li colsero sproveduti e disarmati, ammazzarono gran numero di loro. E crebbero in tanto ardire ch'arrivorno alla terra di San Stefano del Porto, dove dettono sí gagliardo assalto che misero gli abitatori in gran disagio, talché si tennero perduti, e perdevansi, se non si fussero trovati provisti e uniti, laonde si poterono fortificare e resistere a' suoi nemici, sin all'uscire fuori contra di loro molte volte e romperli.
Le qual cose mentre si facevano, ebbi nuova da un uomo a pič ch'era campato da tai rotte qualmente tutta la provincia di Panuco e suoi nativi s'eran ribellati, e aveano ucciso gran numero di Spagnuoli che erano rimasi della detta gente dell'adelantado, con altre del popolo della sudetta terra ch'io v'avevo fondata a nome di Vostra Maestā; e ch'ei credeva, considerata la rotta grande di quelli, che niun Castigliano vi fusse restato vivo. Di che Iddio benedetto sa quanto io mi contristai, vedendo massimamente che niuna innovazione tale occorre in queste parti, che non ci costi troppo e che non le ponga a rischio di perdersi.
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