L'armi loro erano archi e frezze di legno duro, e due e tre sorte di mazze di legno brustolato. Questa gente è grande, ben disposta e senza alcuna corpulenzia; hanno il naso da basso forato, dove sono attaccati alcuni pendenti, e altri ci portano cappe, e l'orecchie forate con molti busi, nelli quali attaccano paternostri e cappe. Portano tutti, piccoli e grandi, un cordone all'ombilico fatto di varii colori, e in mezzo v'è legato un mazo di penne ritondo, il quale gli cade di dietro come coda; similmente nella polpa delle braccia hanno un cordone stretto, al quale danno tante volte che viene ad esser di larghezza d'una mano. Portano certi stecchi d'osso di cervo ligati al braccio, con li quali si nettano il sudore, e nell'altro certe cannelle di canna; portano similmente certi sacchetti lunghi, di larghezza d'una mano, legati al braccio sinistro, che gli servano ancora per braccialetto per l'arco, pieni di certa semenza, della quale fanno un lor beveraggio. Hanno il corpo segnato col fuoco, i capegli tagliati dinnanzi, e quelli di dietro fin alla cintura. Le donne vanno ignude, e portano un gran rinvolto di piume di dietro e davanti dipinto e incollato, e i capelli come gli uomini. Erano fra questi Indiani tre o quattro uomini con il medesimo abito delle donne.
Or l'altro giorno, che fu sabbato di buon'ora, io mi mise a seguir il mio cammino montando il fiume, avendo tolti fuori duoi uomini per ciascuno battello perché tirassero l'alzana, e nel spuntar del sole udimmo un grandissimo gridar d'Indiani da una banda e l'altra del fiume con le lor armi, però senza bandiera alcuna.
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Indiani Indiani
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