In questo modo camminando per il fiume a basso, veniva alle rive molta gente a dirmi: "Perché ti parti, signore, da noi? Che dispiacere ti è stato fatto? Non dicevi tu che avevi da startene sempre con esso noi ed esser signor nostro? Ritorna adietro, che se alcuno dalla banda di sopra ti ha fatto ingiuria alcuna, noi verremo con le nostre
armi teco per ucciderlo", e simili parole piene d'amorevolezza e cortesia.
Giunti alle navi, il capitano fa nominare quella costa la campagna della Croce, e vi fa edificare un oratorio a nostra Signora, e il fiume chiama Buona Guida, e all'insú di quello fa ritorno. Pervenuto a Quicama e a Coano, da quelli signori gli è usata molta cortesia.
Giunto che io fui alle navi, trovai tutta la mia gente in buon essere, quantunque molto afflitta per rispetto del lungo tardar mio, e anco perché il gran corrente gli aveva spezzati quattro sartie, e avevano perso due ancore, le quali si ricuperarono. Ragunate le navi insieme, le feci mettere sotto un riparo, e dar carena alla nave San Pietro e redrizzar tutto quello che era necessario. Quivi fatta adunanza di tutta la gente, gli esposi loro la notizia che avevo avuto da Francesco Vazquez, e come potrebbe esser che, in quel tempo delli sedeci giorni che io ero ito navigando per il fiume, egli per aventura avrebbe avuto notizia di me, e che ero d'animo di ritornar su un'altra volta, per veder se si fosse potuto trovare qualche mezzo di congiungermi con esso lui: e ancora che mi fusse contradetto, feci metter in ordine tutte le barche, perché per il servizio delle navi non erano necessarie.
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Croce Buona Guida Quicama Coano San Pietro Francesco Vazquez
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