Pagina (849/1486)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Subito che il figliuol del Cusco vecchio fu fatto signore, le genti del paese alzorno le mani al sole, ringraziandolo che gli avea dato il suo signor naturale; e fu messo in possessione dello stato, e messongli un fiocco molto ricco legato con una cordella intorno alla testa, il quale gli veniva tanto su la fronte che gli copriva quasi gli occhi: e questa è la corona che porta quel che è signor del paese del Cusco, e cosí portava Atabalipa. Il che poiché fu fatto, venne gran moltitudine di gente per servirci, e questo per comandamento di questo signor nuovo. Similmente s'allegrò della morte d'Atabalipa il capitan Chilicuchima, dicendo che per causa sua era stato mezzo abbrucciato, e che daria tutto l'oro di quella terra, che n'avevan gran quantità, e molto piú di quello che Atabalipa aveva dato, perché quello che avevan fatto signore era natural signore di quella terra: e in quel giorno menorono quattro cariche d'oro e certe coppe grandi.
      Alcuni giorni avanti che Atabalipa morisse, aveva ordinato che fussero portati una statua d'un pastor con le pecore d'oro e altri pezzi molto ricchi: e questo tutto veniva per conto della gente nostra di campo; ma il signor governatore fu consigliato che non facesse portar allora quell'oro, accioché quelli che si partivano e tornavano in Castiglia non n'avessero la lor parte. Il che inteso dal cacique, come io e molti altri udimmo dire, disse al signor governatore che non facesse ritornar quell'oro indietro, perché n'aspettava ancora molte maggior pezze, le quali dovevan portar piú di dugento Indiani.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Sesto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1486

   





Cusco Cusco Atabalipa Atabalipa Chilicuchima Atabalipa Atabalipa Castiglia Indiani