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      Dubitò per tutto questo aviso il governator della giustizia e reggimento della città di S. Michiele e d'altra parte, e per provederci, con consiglio degli ufficiali, spedí suoi messaggieri in un brigantino per mare, per i quali mandò facultà al maresciallo che in nome di S.M., con la gente che menava e con l'altra che già saria stata in ordine nella città di San Michiele, alla qual comandava che dovesse esser in suo soccorso, che conquistasse, pacificasse e abitasse quelle provincie di Guito. Providde parimente ad altre cose intorno a questo, accioché l'Alvarado non facesse danno nel paese, essendo cosí la mente di S.M.; e similmente si dispose, alla venuta delle navi, mandar ad informar S.M. di tutto ciò ch'era advenuto sino a quell'ora in quella impresa, perché sia di tutto informato e possa provedere a tutto quel che paresse espediente al suo real servigio. In questo stato stanno le cose della guerra e cose successe nel paese, la maniera delle quali si dirà brevemente, perché da Caxamalca si mandò relazion d'esso.
      Questo paese dalla città di Tumbez fino a Chinca sono 10 leghe alla costa del mare, per altre parti piú e per altre meno; è terra piana e arenosa, non vi nasce erba, né vi piove se non poco; è paese fertile di maiz e frutti, perché seminano e irrigano le possessioni con acqua di fiumi che descendon dalle montagne. Le case che abitano i paesani sono di giunchi e di frasche, perché quando non piove fa gran caldo, e poche case sono con tetti. Sono genti da poco, e molti sono ciechi per la molta arena che v'è; sono poveri d'oro e d'argento, che quel che hanno è di baratti di mercanzie di coloro che vivono alla montagna.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Sesto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1486

   





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