Come, partiti dal porto sopradetto, facendo il cammino dietro quella costa, andarono a cercar la terra ch'era posta verso scirocco e maestro.
Il dí seguente, 25 di detto mese, si levò buon vento e ci partimmo dal detto porto. Ed essendo noi fuora del detto fiume, andammo verso greco levante, imperoché dopo l'entrata di detto fiume la terra è tutta circondata e fa un golfo in forma d'un mezzo circolo, donde dalle nostre navi vedevamo tutta la costa, dietro la qual facendo il camino venimmo a cercar la terra ch'era posta verso scirocco e maestro, il pareggio della quale era distante dal detto fiume da venti leghe.
Del capo di Santo Alvise e capo di Memoransi, e d'alcune altre terre. E come una delle nostre barche toccò un scoglio e subito passò oltre.
Dopo il lunedí 27, essendo il sole per il tramontare, andammo lungo da terra, come detto abbiamo, posta a scirocco e maestro, sino al mercoledí che vedemmo un altro capo dove la terra incomincia a voltarsi verso levante: e andammo lungo di quella da 15 leghe, e dapoi detta terra comincia a voltarsi verso tramontana, e a tre leghe di detto capo v'è di fondo 24 braccia a piombo. Il forzo di dette terre sono piane, e le piú nette e scoperte da boschi ch'abbiamo trovato né veduto, con belle praterie e campagne verdissime. Detto capo fu chiamato capo di Santo Alvise, percioché in detto giorno era la sua festa, ed è in gradi 49 e mezzo di latitudine e in longitudine. Il mercoledí da mattina noi eravamo verso levante di detto capo, e andammo verso maestro per accostarsi a detta terra ch'era quasi notte, e trovammo che la risguardava tramontana e ostro; doppo detto capo Santo Alvise sino ad un altro, chiamato capo di Memoransi, circa 15 leghe, la terra comincia a voltarsi verso maestro.
| |
Santo Alvise Memoransi Santo Alvise Santo Alvise Memoransi
|