Le case sono fabricate di legno e coperte di coppi, fatte in un solaro, assai buone a lor usanza. Il palazzo del re è in mezzo alla città, fatto in fortezza murata, con le sue fosse intorno piene di acqua; e l'abitazioni dentro sono di legno indorate, con alcune grottesche, overo piramidi con gran fatture coperte d'oro di foglia: sono veramente case da re. Dentro alla prima porta è una larga piazza, da una banda e dall'altra della qual sono le stanze degli elefanti piú poderosi e piú belli, destinati al servizio della persona del re; e tra gli altri n'ha 4 bianchi, cosa talmente rara che non si trova altro re che ne abbia, e trovandosene qualcuno in qual parte si sia, gli è subito mandato a donare. E al mio tempo in due volte gliene furono menati due di lontani e diversi paesi, e mi son costo eziandio a me qualche cosa, percioché obligano tutti li mercadanti ad andarli a vedere e donare una cortesia a quello che li conduce; e gli officiali de' mercadanti metteno a questo effetto una tansa, che può importar mezzo ducato per testa, che viene ad esser gran summa, per i molti mercadanti che 'n quella città si trovano; e pagata che si ha la tansa, si può anco lasciar star d'andarli a veder per quella volta, perché quando sono poi nelle stalle regie si posson veder quanto si vuole, ma si va quella volta perché si sa che 'l re ha caro che se li vada. Questo re tra gli altri suoi titoli si chiama re degli elefanti bianchi, e si dice che, s'egli sapesse ch'altri re n'avesse, metteria tutto il suo stato in pericolo piú tosto che non lo conquistare.
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