21 detto, spirando levante fu ancor sereno, e similmente il giorno dietro; cosí il 23 e 24 e 25, nel qual giorno venne un orso alla casa, il quale sendolo tirato d'un schioppo fuggí, e lo seguitò un altro che era quivi vicino.
26 e 27 fu anco sereno, ma il vento da greco suscitò una gran tempesta.
28 detto, sendo sereno e quieto, fu tolta l'altezza del sole, la qual fu gradi 28 e minuti 8.
29, perseverando l'istesso tempo, ci esercitammo col trar la palla e l'asta, dalla casa fino alla nave e indi a casa, per render le membra piú robuste e agili.
30 fu sereno, bello e tranquillo giorno, spirando garbino; e la notte verso tramontana sendo il sole nella sua maggior altezza, lo potemmo ancora vedere sopra l'orizonte, sí che allora primieramente cominciò a risplenderci il sole e 'l giorno e la notte.
Maggio.
Il primo di maggio fu sereno, spirando ponente. Quel giorno fu cotto tutto il resto di carne che avevamo, dalla quale s'avevamo astenuto longo tempo, ed essendo ancora sana non ci fu meno saporita che al principio: vi era solamente un difetto, che non ne avessimo piú.
Il 2 fu cattivo tempo, sendo levata da maestro una fortuna, sí che 'l mare per la maggior parte fu liberato dal ghiaccio; per il che ci cominciava ad entrar desiderio di quinci partire, sendovi pur troppo fermati.
3 del detto, spirando l'istesso vento, rimase l'aere freddo, sí che del tutto era il ghiaccio cacciato, ma pur ancora cingeva fortemente la nave. Ma perché ci mancavano i cibi piú nutritivi, come sono le carni e la vena mondata e gli altri che ci facevano forza, e ci bisognava esser robusti e gagliardi per sopportar le fatiche che ci avevano a venir adosso, dovendo partire, il nocchiero tutto quel poco di carne di porco salata che era rimasa in un picciolo vascello tra noi divise, sí che ognuno ne prendesse due oncie al giorno per tre settimane continue avanti che fussero consumate.
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