Fu abbandonata perciò una tale idea con altrettanto maggior dispiacere in quanto che l'Inglese, essendo di tutte le Nazioni quella che è più portata a parlare in pubblico e a dommatizzare, sembrava che più di ogni altra ne avesse bisogno. per quel che riguarda le XVII. Provincie dei Paesi Bassi divise allora sotto varj Sovrani che vi comandavano col titolo di Duca, Conte, e Signore, la conformità dell'umore dei popoli con i Tedeschi e Francesi, in mezzo a quali sono situati, fece similmente comprendere non esser possibile l'introduzione dell'Inquisizione, e in tal guisa i Vescovi rimasero in possesso dell'autorità di giudicar soli dei delitti di eresìa.
Restarono le cose in questi Paesi nel descritto stato sino al Secolo XVI., ma quel che l'Inquisizione o perdeva o non aumentava in detti luoghi, lo acquistava a gran passi ne' diversi Regni, che allora esistevano in Spagna ed in specie in Aragona, poichè gl'Inquisitori Domenicani nel secolo XV. ebbero il coraggio di citare avanti al loro Tribunale Don Carlo Principe di Viana Figlio maggiore di Don Giovanni II. Re di Aragona, e molto vi volle per salvarlo dal loro rigore(22). Nel Regno di Castiglia languiva egualmente che in Francia, e non fu che nel 1478. che venne formalmente ricevuta, e che spiegò quella forza e quel rigore, che nè per l'avanti nè dopo si è mai veduto in alcun Tribunale. Il genio degli Spagnuoli era in que' tempi più austero e più crudele di qualunque altra Nazione, e ciò si conosce dall'eccesso di atrocità che messero nell'esercizio di una giurisdizione, che non avrebbe dovuto adoprare che la mansuetudine.
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