Queste ragioni fatta avendo impressione nello spirito della Regina, che era più fortunata che di gran mente, Ximenes che ambiva di convertire i Maomettani con l'istessa velocità con cui gli avea messi sotto il giogo, le fece vedere, che per ben riuscire nel proposto piano, era d'uopo stabilire l'Inquisizione in Spagna con tutto il massimo rigore, e che per verità era questo un mezzo più lento di una guerra dichiarata, ma anche più sicuro, e servito avrebbe di rimedio perpetuo a un male che non potea guarirsi co' lenitivi, e avea bisogno di ferro e di fuoco. Allora fu di comune consenso de' Regnanti due Coniugi Monarchi, fu chiesta al Pontefice Sisto IV. della Rovere una Bolla per un nuovo stabilimento dell'Inquisizione ne' Regni di Aragona, Castiglia, Valenza, Leone, Murcia, Galizia, Andalusia, e in tutta l'estensione degli Stati di Ferdinando e d'Isabella anche di là dal mare, e questa concessa venne nel 1483. Torquemada che sì ben servita avea la Corte di Roma, dette all'Inquisizione Spagnuola una forma giuridica opposta a tutte le umane leggi, che si è per gran tempo conservata, e ne fu nominato il primo Inquisitore Generale con piena plenipotenza, e quasi indipendente dalla Santa Sede, i di cui Decreti in Spagna non hanno alcun vigore se non sono prima approvati e rivisti dal Supremo Consiglio di Castiglia. In quattordici anni dopo la Bolla, narrano gli Storici, che fosse fatto in tutta l'estensione delle Spagne il processo a più di 80. mila persone, e più di 6. mila infelici bruciati vennero a fuoco lento nella gran Piazza di Vagliadolid e di altre principali Città con tutto l'apparato delle più auguste cerimonie.
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