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Tanto in Spagna, che in Portogallo l'Inquisitor Generale suol essere nominato dal Re, e confermato dal Papa col titolo di suo delegato, e questo č il solo diritto, che ha la Corte di Roma sull'Inquisizione Portoghese e Spagnola, poichč allor quando vien confermato, ella non si suol mischiare nč punto nč poco ne di lui affari. La di lei giurisdizione č cosė assoluta e cosė vasta, che niun suddito ne va esente, ed avendo la facoltā di nominare tutti i ministri e gl'impiegati nel Sant'Ufizio, egli č una delle pių considerabili persone dello Stato dopo il Sovrano. Il suo Consiglio č composto di cinque Consiglieri, uno de' quali dee esser sempre un Domenicano, stante un privilegio emanato da Filippo III. Re di Spagna e Portogallo, di un Avvocato Fiscale, di due Segretari, di un Sergente maggiore, di un ricevitore, due relatori, e due qualificatori, occupati sempre a correggere e rivedere le stampe, e sogliono esser pure dell'Ordine di S. Domenico. Il Segretario č il gran Notaro, e l'Avvocato Fiscale č il querelante. Il Tesoriere prende in custodia tutti i beni e benefizi personali del reo, allorquando č posto in carcere. I familiari che sono in grandissimo numero sono gli esecutori di giustizia di questo tribunale, e nel loro ruolo non hanno dicesi ribrezzo di essere ascritte civili persone, e uomini qualificati per godere protezione contro gli altri Tribunali, ed esser fatti partecipi dell'Indulgenze, che sono addette alla Crociata, e per quelli che vanno contro i nemici del nome Cristiano.
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