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Esaminato tu fosti sulla prima denunzia, e benchè più volte ammonito a dire, e confessare la verità, tu persistesti negativo, e confessasti però d'essere stato in villa del ....... all'Improneta.
Esaminato sulla denunzia de libri proibiti, rispondesti d'avergli letti e ritenuti, ma che non sapevi che fossero proibiti
, quì il Crudeli interruppe e disse, si tratta di libri tenuti 17 anni sono, ed allora non ero dell'età che sono adesso, dissi ancora, che Lucrezio non era intero, anzi, che ce ne mancava moltissimo, e detti alcune altre risposte come ella sà benissimo.
Esaminato sulla denunzia del calcagno di Gesù, rispondesti di non ti ricordare di tal cosa, per essere parole supposte dette sette anni fà; chiedesti tempo a pensarvi, e rispondesti non aver memoria d'aver mai detto tal cosa, benchè più volte monito à confessar la verità.
Esaminato sopra il convicio detto contro la Madonna dell'Improneta, negasti pertinacemente, benchè più volte monito, e rispondesti di non aver mai detta tal cosa"; quì il Crudeli disse, questo denunziante però confessa nel suo costituto d'essere mio nemico: io senza saper nulla di ciò lo posi nel mio esame fra i miei amici, e n'addussi la causa, ed è smentito da un altro Testimone esaminato e monito, e citato per contesto dal denunziante, onde non vedo che fede possa darsi a questo querelante.
Esaminato sulla denunzia dell'ostensio, detta nel Caffè nel sonare l'Ave Maria, rispondesti, che non ti ricordavi d'aver ciò detto, ma se a caso tu l'avessi detto sarà stato per alludere a quelli che fanno vista di dire l'Ave Maria, e bevono il caffè.
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